PROGRAMMA
GIORNO 1 - Capo Spartivento
Arrivati nello splendido quadro di Capo Spartivento, a picco sul mare turchese, con un panorama mozzafiato. La posizione isolata permette di apprezzare il silenzio della natura e di prendere un po’ di tempo per il relax, in un hotel di charme raffinatissimo. Iniziate la vostra avventura immergendovi nei colori e nei profumi del Mediterraneo più blu. Sarà possibile effettuare escursioni in mountain bike, oppure un percorso di trekking, tra siti archeologici e bellezze naturali, prima di fermarsi a gustare la cucina tipica della zona.
GIORNO 2 - Escursione a Cala Cipolla
Approfittate del relax in hotel, oppure al mattino presto potrete raggiungere a piedi la spiaggia di Cala Cipolla, piccola caletta situata a Chia, a fianco di Su Giudeu, attraversando la macchia mediterranea. Raggiungerete così la vecchia stazione meteorologica in rovina, situata sulla collina di fronte al faro. Continuerete scegliendo tra sentieri e percorsi diversi, che vi condurranno in un piccolo paradiso dove sabbia e rocce creano suggestioni uniche, complici le acque cristalline del Mediterraneo. La spiaggia è nascosta in una baia stretta, con sabbia bianca e fine, bordata da fitta macchia mediterranea, pini e ginepri, dove si può trovare un riparo durante le ore calde della giornata. Questo è uno dei punti migliori della Sardegna per lo snorkeling, fate in modo di portare maschera e pinne con voi!
GIORNO 3 - Escursione a Piscinas
Sarà impossibile annoiarsi a Capo Spartivento, data la possibilità di effettuare diverse attività sportive all'aria aperta. Basterà scegliere tra windsurf, kitesurf, subacquea nel braccio di mare antistante il faro, oppure un percorso in mountain bike lungo la costa, per arrivare alla spiaggia di Tuerreda. Si potranno effettuare anche delle escursioni in jeep verso numerosi siti archeologici all'interno dell'isola e lungo l'arenile della Costa Verde, dove si troverà la spiaggia di Piscinas, circondata per qualche chilometro da dune altissime (tra le più alte d'Europa), ancora vive e modellate dal maestrale, il cui colore giallo ocra è interrotto, a tratti, da cespugli di sparto pungente, dalla carota spinosa, dal giglio di mare e, verso l'interno, da ginepri e vecchi olivastri che diventano dei piccoli boschetti. In certi periodi si possono vedere i cervi che si spingono sino al mare e nel mese di giugno, le tartarughe marine che depongono le loro uova. Durante le immersioni, si possono notare anche tracce del relitto di una nave inglese che, carica di piombo e armata di un cannone, riposa tra la sabbia da qualche centinaio di anni.
GIORNO 4 - Arrivo a Cagliari
Arrivati a Cagliari, vi lascerete avvolgere dal calore del capoluogo, pulsante di vita. In mattinata sarà delizioso passeggiare nei dintorni di Piazza Yenne, trovando ristoro in uno dei tipici caffé per una ricca colazione, e da lì poi attraversare il centro storico, visitando il quartiere di Castello e le mure fortificate del XII secolo, che dominano la città, dalla Torre di San Pancrazio al bastione di Saint Remy. Vi ritroverete così ad un passo dal trecentesco Palazzo Reale, edificio storico ed antica residenza dei rappresentanti del re durante le dominazioni aragonese, spagnola e sabauda, attuale sede della Provincia. Potrete inoltre visitare la basilica magistrale di Santa Croce, una chiesa monumentale, originariamente sinagoga della locale comunità ebraica, prima del 1492. In cima ai Bastioni, infine, troverete la Cittadella dei Musei, che ospita ben quattro musei differenti: la Pinacoteca, il Museo Archeologico, il Museo d'Arte Siamese e la Collezione Susini. A voi la scelta!
GIORNO 5 - Escursione a Barumini
La giornata sarà dedicata ad una splendida escursione ai siti archeologici nei territori di Barumini, dove si visiterà il villaggio nuragico di Su Nuraxi, un insediamento sviluppatosi tra il XII ed il VI secolo a.C. intorno ad un nuraghe quadrilobato, cioè con un bastione di quattro torri angolari più una centrale. È il complesso nuragico più grande della Sardegna e del mondo, non a caso scelto dall'Unesco a rappresentare la punta più alta della cultura nuragica, e per questo dichiarato patrimonio mondiale nel 1997. Lasciata l'area archeologica, si potrà visitare il Museo Zapata, sempre a Barumini. Edificio gentilizio costruito dalla famiglia spagnola omonima durante il XVII secolo, durante lavori di restauro si è scoperto che fu edificato sopra i resti ben conservati di un insediamento nuragico, denominato Nuraxi 'e Cresia. Oggi, in seguito ad un imponente restauro, sia il palazzo baronale che il sottostante nuraghe, opportunamente riportato alla luce, sono diventati sede di un complesso museale, suddiviso in tre sezioni: una archeologica, una storica ed una etnografica.
GIORNO 6 - Escursione al Poetto
Di ritorno a Cagliari, il capoluogo non smetterà di affascinarvi ed offriri alternative valide ed emozionanti. Potrete infatti trovare altre sorprese, fuori dalla zona di Castello; passeggiando per la città sarà facile scoprire Stampace, il vecchio quartiere dei commercianti, la Marina, con il suo charme da vecchio borgo marinaro, o ancora Villanova, l'antica parte della città che ospitava i forestieri ed i pastori. Un'escursione in mountain bike o a piedi verso la meravigliosa spiaggia del Poetto, il lido dei cagliaritani, da dove si possono a ammirare i fenicotteri rosa..
GIORNO 7 - Partenza
Prima di lasciare l'isola, potrete concedervi un'ultima passeggiata in centro, approfittare ancora un pò dell'artigianato locale, e godervi la gastronomia locale. La Sardegna saprà trovare il modo di coccolarvi e regalarvi sensazioni indimenticabili, fino alla fine.